Cos'è la retrospettiva rosea?
L'euristica della disponibilità è un concetto fondamentale nella psicologia cognitiva che descrive come le persone tendano a basare le proprie decisioni su informazioni che sono facilmente accessibili nella loro memoria. Questa strategia cognitiva implica che gli individui valutano la probabilità di eventi futuri in base alla facilità con cui possono richiamare esempi simili, piuttosto che su dati oggettivi e statistiche.
Dove si verifica questo pregiudizio
Immagina di essere un manager che deve scegliere tra due dipendenti, John e Jane, per una promozione. Nonostante Jane abbia ottenuto risultati migliori nel suo lavoro, il ricordo vivace di un incidente in cui ha perso un progetto a causa di un malfunzionamento del computer influisce sulla tua decisione, portandoti a scegliere John. Questo dimostra come eventi memorabili possano avere un peso sproporzionato nelle valutazioni, distorcendo il giudizio. In sintesi, l'euristica della disponibilità illustra come la facilità con cui un'informazione viene richiamata possa influenzare le nostre scelte, portando a decisioni potenzialmente errate e basate su esperienze emotive piuttosto che su una valutazione razionale delle competenze e delle performance.
Perché succede
L'euristica è una "regola empirica" o scorciatoia mentale che facilita il processo decisionale, permettendo di prendere decisioni rapide attingendo alle informazioni memorizzate. Sebbene questa strategia renda più semplice e veloce il giudizio, comporta il rischio di una valutazione inaccurata delle probabilità, poiché i ricordi possono non riflettere la realtà dei fatti. Ad esempio, se stai per salire su un aereo, potresti valutare la probabilità di un incidente basandoti su eventi memorabili, piuttosto che su dati oggettivi. Senza statistiche accurate a disposizione, il tuo cervello tende a richiamare esperienze passate, il che può portarti a sovrastimare o sottostimare il rischio.
Perché è importante
L'euristica della disponibilità ha gravi conseguenze nella maggior parte dei campi professionali e in molti aspetti della nostra vita quotidiana. Le persone prendono migliaia di decisioni al giorno e sfortunatamente non hanno il tempo e la capacità mentale per calcolare razionalmente ciascuna di esse. Invece, prendiamo scorciatoie mentali attingendo alla nostra memoria. Fonti distorte come la copertura mediatica che raccolgono reazioni emotive e immagini vivide determinano il modo in cui stimiamo la probabilità degli eventi. La consapevolezza di tali pregiudizi intrinseci può salvaguardare da ragionamenti fallaci che si traducono in giudizi indesiderati. Ad esempio, leggere titoli appariscenti può indurci a formulare pregiudizi inconsci su certi gruppi minoritari che commettono crimini, quando in realtà sono più spesso loro il bersaglio dei crimini. Quando un killer di una scuola ha sparato e ucciso sei persone in una scuola di Nashville nel marzo del 2023, molte persone si sono fissate sul fatto che l'autore fosse trans. Insieme ad altre "prove" provenienti dai media che accusano le persone trans di aver violato i bagni, gli spettatori potrebbero iniziare a formulare un pregiudizio fuorviante sul fatto che coloro che hanno certe identità di genere siano pericolosi. 11 In questo caso, l'euristica della disponibilità perpetua uno stereotipo che non potrebbe essere più lontano dalla verità. È statisticamente molto più comune che le persone trans vengano assassinate che che le persone trans uccidano altre persone. Tuttavia, questi crimini d'odio verso le minoranze di genere rimangono irrisolti quando le fonti di notizie rendono gli eventi molto improbabili i più facilmente recuperabili nelle nostre menti.
Come evitarlo
L'euristica della disponibilità è una funzione cognitiva fondamentale per risparmiare sforzi mentali, derivante da numerose scorciatoie che il nostro cervello adotta per elaborare quante più informazioni possibili. A differenza di un trucco di prestigio, sapere semplicemente come funziona non è sufficiente per superare completamente la sua illusione. 4 Questo pregiudizio è troppo radicato nelle nostre reti neurali per riprogrammare completamente i nostri cervelli per evitarlo. Sebbene la consapevolezza dell'euristica della disponibilità da sola non possa cambiare i nostri processi di pensiero personali, può aiutare a garantire cambiamenti sistematici per quanto riguarda il supporto o l'implementazione delle politiche. Ad esempio, adottare misure per identificare e rimuovere informazioni parziali nel nostro sistema legale è fondamentale per garantire un trattamento equo per tutti, in particolare per i gruppi minoritari che sono colpiti in modo sproporzionato dall'euristica della disponibilità, come gli individui trans. Altrettanto importante, dobbiamo ritenere responsabili le fonti dei media e i giornali per la loro ineguale informazione sugli eventi, perché ciò comporta conseguenze reali sul modo in cui il pubblico in generale plasma la propria visione del mondo e di sé stessi.
Esempio 1
Dopo aver guardato una serie di documentari o aver visto una pletora di pubblicità sulle vite lussuose dei vincitori della lotteria, potresti erroneamente pensare che le tue possibilità di vincere siano più alte di quanto non siano in realtà. Le vivide immagini di ville sfarzose e di auto sportive nuove di zecca lasciano un forte impatto nella tua mente, il che alla fine aiuterà a ricordarle più facilmente. Più tardi quel giorno, ti senti fortunato, quindi acquisti un biglietto del Lotto 6/49 con un premio jackpot di 40 milioni di $. A causa dell'eccessiva esposizione mediatica dedicata alla copertura della lotteria, pensavi di avere una discreta possibilità di vincere, dopotutto, quei vincitori erano persone normali proprio come te prima di acquistare quel biglietto fortunato. Tuttavia, dimentichi il tuo compito di statistica di qualche anno prima in cui hai calcolato le probabilità di vincere la lotteria 6/49 come 1 su 13.983.816. 8 Sfortunatamente, il tuo biglietto non finisce per vincere, il che potrebbe non sorprenderti se potessi ricordare più facilmente le probabilità effettive che ti trovavi di fronte.